Vuelta a España 2021, Magnus Cort: “Vittoria speciale, sono felice di aver dimostrato che posso vincere anche su più terreni”
Magnus Cort prosegue il suo feeling speciale con la Vuelta a España. Dopo aver ottenuto due successi nel 2016 e uno nel 2020, il 28enne danese è infatti riuscito a ripetersi anche quest’anno conquistando la sesta tappa della corsa spagnola. In fuga assieme ad altri quattro uomini per buona parte della giornata, il corridore della EF Education-Nippo si è liberato dei compagni d’avventura lungo il breve strappo finale dell’Alto de la Montaña de Cullera, ed è poi riuscito a resistere per poco al ritorno di Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che aveva a sua volta staccato il resto del gruppo. Una vittoria, questa, che ha un sapore diverso per Cort, come lui stesso ha spiegato dopo l’arrivo.
“Questa vittoria è speciale per me perché è arrivata in maniera molto diversa – ha dichiarato il 28enne – Le ultime tappe che ho vinto sono state volate di gruppo. Sono molto felice di aver dimostrato che posso vincere anche su più terreni, e al termine di una fuga, in una tappa come quella di oggi”.
Il danese ha poi raccontato il finale di tappa: “Era difficile capire se avevo la possibilità di vincere e quanto ampio fosse il distacco. Il gruppo è andato forte prima della salita per tenere nelle posizioni migliori gli uomini di classifica. Ho visto che avevamo ancora un po’ di margine, per me si trattava solo di arrivare al traguardo il più velocemente possibile. Speravo anche che nessuno dei miei compagni di fuga rimanesse sulle mie ruote”.
“Sono molto felice di essere riuscito a tener dietro Roglic – ha proseguito Cort – A circa 150 metri dall’arrivo lo vedevo arrivare. Ho fatto uno sprint con tutto quello che avevo, per fortuna sono riuscito a tenermelo alle spalle”.
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